“La Luna ispira poeti, musicisti, artisti e anche persone normali come me”. Sono le parole dell’astrofisica Patrizia Caraveo, autrice del libro Conquistati dalla Luna, edito da Raffaello Cortina Editore nella collana Scienza e idee su Raffaello Cortina Editore, presentato ieri sera a Matera. “Un libro che avvicina la Luna all’umanità – continua la Caraveo -. Il corpo celeste, che da sempre cattura l’immaginario collettivo, ha sviluppato un’attrazione senza tempo con l’essere umano”. Il misterioso oggetto straordinariamente brillante è l’argomento di trattazione della vita dell’astrofisica, che con estrema delicatezza e rigore scientifico, nella serata di ieri, ha sviluppato un dialogo vivace con la platea, composta anche dai trenta studenti che in questi giorni partecipano allo stage formativo della Scuola estiva di astronomia “A Scuola di Stelle” con il supporto organizzativo del settore young della Space Academy di Sparkme, l’acceleratore tecnologico ideato da Openet Technologies Spa, in partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana e con l’Agenzia Spaziale Europea.
L’autrice ha aperto la serata introducendo il rapporto emozionale con la Luna, che poi è quello che genera arte, poesia, letteratura e fantasia, ma anche del rapporto razionale che germina astronomia, astronautica e tecnologia. L’astrofisica ha ripreso il discorso del Presidente John kennedy, tenuto nel 1962 alla Rice University. Un discorso che va oltre la tecnologia spaziale perché si applica alla vita. “Facciamo cose difficili perché così ci mettiamo alla prova e facciamo vedere quello che siamo capaci di fare…”. Effettivamente, lo spazio non ha confini come anche le possibilità degli esseri umani, che a volte però sciupano le occasioni migliori a causa di disappunti, sciocche competizioni e litigi come quelli che hanno generato il fallimento della missione lunare da parte dei russi. Una donna, la Caraveo, che con il suo garbo e la sua intelligenza ha illustrato le più belle “fasi” della Luna.